L’uomo chiamato Gesù di Nazareth è nato a Betlemme ma, prima ancora che venisse al mondo, ha fatto parlare di Sé.

Viveva a Nazareth una giovane donna, il suo nome era Maria. Di Lei già era stato scritto: “Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele”.
Prima ancora della Sua Venuta, per mezzo del Profeta, Gesù era stato annunziato. I conoscitori delle scritture aspettavano, pertanto, che la profezia si avverasse e che, secondo la volontà di Dio dichiarata, venisse il LIBERATORE.
Ecco che doveva venire sulla terra qualcuno molto speciale. La prima grande rivelazione circa la Sua Vera Identità sta proprio nel nome che di Lui era stato preannunziato: Emmanuele, che significa DIO con noi!

L’uomo che doveva essere il Messia era, quindi, Dio che scendeva sulla terra per essere con gli uomini. Non è stata una scelta casuale quel primo nome, ma una chiara indicazione di chi fosse realmente il Salvatore.
Se oggi provassimo a realizzare la nostra vita quali conoscitori della Scrittura, sicuramente sarebbe per noi emozionante attendere la nascita di Dio fra gli uomini e pregare affinchè i nostri occhi possano beneficiare di tanta grazia.
Ogni giorno sarebbe una preparazione al grande Evento che sicuramente porterebbe una inimmaginabile novità. Per la terra, ospitare DIO quale Persona Umana, è un Evento UNICO ed IRRIPETIBILE perché di Lui e solo di Lui è scritto di essere il MESSIA, il SALVATORE.
Come e perché Dio, nel Suo Infinito Amore, ha deciso di scendere fra gli uomini ed abitare con loro fino a preannunziarsi per essere, poi, accolto?
Mi chiedo: se la Sua Venuta fosse stata improvvisata e non documentata, chi avrebbe mai potuto riconoscere la Volontà di Dio nella Verità? Deduco, quindi, che la Verità è tale proprio perché ha un lungo passato che la rende certa in quanto si è poi realizzata.
Scoprire che Dio parla e, prima di farsi Carne, il Suo Parlare ha garantito l’avverarsi dell’Evento, mette l’uomo dinanzi alla certezza che la Sua Voce è sicuramente preannunzio di realizzazione di fatti da Lui Stesso voluti ed annunziati.
Lui, Dio, dice di Sé di essere qui con noi e di chiamarsi l’Emmanuel. Fermerei qui questa prima chiara Volontà dell’Altissimo per dare alla nostra coscienza l’opportunità di riflettere per predisporre l’annunzio quale Buona Novella che ci richiama a rispondere con altrettanta Buona Attesa.
Continueremo a seguire la VOCE di Dio quando l’Emmanuel sarà con noi e lo vedremo nella maniera più impensata che solo Dio ed il Suo Amore poteva attuare.
L’Emmanuel prenderà forma UMANA. Sarà Uomo ed è DIO. Seguiremo con Lui la meraviglia del Suo Andare sulla terra e troveremo in Lui la RAGIONE di tanto Amore!

Alba Di Spirito

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